venerdì 16 dicembre 2011

I coristi del "Marmolada" cantano per i bambini della Scuola Elementare "Zambelli"

Questo pomeriggio, con gli amici del coro, abbiamo intrattenuto, con un breve concertino (sei canti compreso il fuori programma), i bambini della Scuola Elementare "Zambelli" di Venezia.
In precedenza avevamo inviato alle maestre testi e musica (spartiti  e relativi files midi).
Abbiamo cantato nella palestra attigua alla scuola e, fortunatamente, abbiamo riscontrato una buona acustica, cosa rara nelle palestre.
Lasciando perdere i dati tecnici, a me personalmente, è piaciuto cantare per i bambini che, inizialmente abbastanza calmi, in seguito hanno ritmato il tempo dei canti più allegri battendo le mani sul pavimento della palestra. 
Qualcuno faceva altro (lanciava in aria il cappello del vicino), ma, si sa, dopo parecchie ore di scuola, è difficile che i bambini stiano fermi. 
Comunque erano molto interessati ed hanno fatto domande assolutamente inerenti il canto ed il coro in particolare, domande alle quali il maestro ha risposto in maniera semplice e comprensibile. 
Uno ha voluto sapere che strumento teneva in mano il maestro: era il "tonimetro" elettronico che serve al maestro per dare la tonalità del brano da eseguire. 
Alla fine abbiamo lasciato due CD alla scuola ed abbiamo chiesto se il canto del Coro Marmolada erano stato di loro gradimento; alla risposta affermativa e "corale" dei bambini abbiamo suggerito di chiedere ai loro papà di venire a cantare con il Coro Marmolada. 
Ed ecco cosa abbiamo cantato: "Intorno a la cuna" (una ninna nanna "alpina"), "Son vegnù da Montebel" (allegro canto popolare veneto), "Done done, vece vece" (antico "sfottò"  trentino), "Piccola canta di Natale" e "Adeste fideles"; poi, fuori programma, "M'hanno fatto burattino" (allegro canto moderno ispirato alla storia di Pinocchio con una soluzione alla rovescia).    

Nessun commento: