lunedì 13 aprile 2009

Un ringraziamento

Riprendo, dopo un periodo di stasi, la mia attività di “blogger” con un ringraziamento alla polizia lussemburghese (Police Grand-Ducale) e ad una persona sconosciuta.

Venerdì 10 aprile (venerdì santo), dopo aver passato alcune ore pomeridiane portando a passeggio i nipotini Marco e Pietro (9 mesi e mezzo) e sostando lungamente nel piccolo parco dell’ Allée Leopold Goebel, alle 18,00 circa mi accorsi di non avere più il portafoglio in tasca.

La mia preoccupazione non fu per i pochi euro, ma per la carta d’identità in quanto oggi (lunedì di pasquetta) avrei dovuto rientrare in Italia con l’aereo da Hahn (Germania).

Subito ritornai nel parco dove avevo sostato, ma senza alcun risultato e, quindi, cercai di telefonare al consolato italiano: al centralino nessuno rispondeva perché, ormai, erano tutti in vacanza.

Con mio genero mi recai al Commissariato più vicino (Merl - Bel Air), ma anche questo (ore 19,00) era chiuso; c’era però un campanello per le emergenze ed al citofono, evidentemente collegato con qualche ufficio sempre in servizio, rispose qualcuno che m’indirizzò al commissariato “de la gare”. Attraversata la città e accolto con molta gentilezza da un poliziotto, provvidi a denunciare la perdita del portafoglio. Mi venne confermato che questa denuncia non sostituiva la carta d’identità che, se non trovata, doveva essere sostituita da un documento rilasciato dal consolato italiano i cui uffici, però, si sarebbero aperti solo il martedì mattina, cioè il giorno dopo quello previsto per la mia partenza (con tutte le prenotazioni già effettuate).

Un po’ sconsolato lasciai, sperando in buone notizie, il numero telefonico lussemburghese di mio genero. Non arrivai neppure ad aprire la porta di casa che squillò il telefono; era il poliziotto che aveva accolto la denuncia e che m’informava che il portafoglio era stato ritrovato e che sarei stato contattato dall’ufficio interessato.

Visibilmente soddisfatto iniziai la cena durante la quale squillò nuovamente il telefono: questa volta era una poliziotta, mademoiselle Mayr, che m’informava che il portafoglio era stato ritrovato, proprio nel parco, da una signora che, in un primo momento mi aveva anche cercato (dopo dieci giorni di passeggiate ero conosciuto nelle vicinanze per via dei gemelli), ma poi aveva provveduto a consegnare il tutto alla polizia. Avrei potuto provvedere al ritiro l’indomani (sabato) dalle 13,00 alle 14,00. E così fu.

Chiesi di poter contattare la signora per ringraziarla e, invece di darmi il suo numero di telefono, mi fece chiamare direttamente da lei.

Efficienza, senso civico elevato, gentilezza? Direi che è stato tutto questo, oltre ad una buona dose di fortuna!

Ed allora: GRAZIE alla Police Grand-Ducale ed alla signora sconosciuta anche dalle righe di questo “post”!


6 commenti:

Leonardo ha detto...

Caro Sergio,anzitutto bentornato tra noi.
Evidentemente da quelle parti il "senso civico" unito alla gentilezza e all'onestà delle persone è ancora molto forte.
Tutto da imparare!
Sono felice per te,ti auguro una buona serata.

Toni ha detto...

Bell'avventura Sergio ! Queste sono cose che ti fanno riconciliare con il mondo.Pochi giorni fa mia moglie ha trovato un abbonamento ACTV.Ho cercato il nome del proprietario nell'elenco telefonico e avendolo fortunatamente trovato, gli ho telefonato. Dopo cinque minuti è arrivato a casa mia. Non so chi dei due fosse stato il più felice:
lui, contento per aver recuperato l'importante documento, o il sottoscritto,per essermi dimostrato un buon cittadino.
Ho comunque aggiunto una persona a quelle che mi salutano con un sorriso.

Gianna ha detto...

Una bella lezione di civiltà!

Sergio ha detto...

@sirio e stella: è vero, un forte "senso civico" è caratteristico di quei luoghi; però non tutto è "rose e fiori" da quelle parti. Sarò più preciso in un prossimo post.

@Toni: mi confermi che anche da noi non è proprio così male!!!

CoRobi ha detto...

Che bello poter ringraziare qualcuno meritevole di un gesto di disinteressata gratuità nei nostri confronti ! Riconcilia un po' con tutto il mondo, non è vero ?

maria ha detto...

Caro Sergio,
ho letto solo ora quanto ti è successo...mi dispiace! Per fortuna il finale è bello! Ce ne fossero di queste signore in giro... ;-)

Un saluto speciale ai tuoi nipotini!